Il prossimo 12 settembre 2023, dalle 14.30 alle 18.30 presso la sala stampa dell’Autodromo Internazionale di Enzo e Dino Ferrari di Imola si terrà il convegno “INTELLIGENZA ARTIFICIALE E SMART MOBILITY Tecnologie, infrastrutture e regole per la mobilità di domani” promosso dal CON.AMI assieme a Clust-ER Build Tavolo Mobilità, Università di Bologna, Ordine degli Ingegneri di Bologna e Formula Imola S.p.A., con il patrocinio dei Comuni di Imola e Faenza, l’Associazione Italiana per l’Ingegneria del Traffico e dei Trasporti, l’Imola Living Lab e il Clust-ER Innovate, con il sostegno di Banca Generali Private.

Ridurre gli impatti ambientali e sociali dell’utilizzo dei mezzi di trasporto privati è un obiettivo assolutamente condivisibile, così come lo è fluidificare la circolazione, ridurre la congestione e minimizzare gli incidenti, consentire alle persone svantaggiate di incrementare le proprie possibilità di movimento indipendente.

La domanda da farsi è: esistono degli strumenti per perseguire tali risultati apparentemente contrastanti tra loro? Fortunatamente sì, ce ne sono molti.

Alcuni vengono certamente dal mercato: l’innovazione tecnologica mette a disposizione motori sempre meno inquinanti, e veicoli più sicuri. Altre dal mondo della ricerca: materiali più performanti, protocolli di sicurezza informatica, studio delle relazioni uomo/macchina. Anche il mondo della finanza può essere interessato a investire nel settore dell’innovazione infrastrutturale attraverso forme dedicate di partenariato pubblico privato (PPP). Certamente un ruolo fondamentale è giocato dalle politiche pubbliche attraverso: la progettazione di un disegno razionale dei flussi del traffico, l’introduzione di congestion charge o di limitazioni della velocità nei centri abitati, la programmazione di un sistematico ammodernamento delle infrastrutture viarie e dell’arredo urbano, l’introduzione di requisiti ambientali e tecnologici sempre più elevati per le opere pubbliche, l’introduzione di forme di “istruzione stradale” avanzata e/o continua per professionisti e cittadini dopo l’ottenimento delle licenze di guida.

In questo contesto l’intelligenza artificiale (IA) sta indubbiamente giocando un ruolo sempre più rilevante offrendo soluzioni innovative per affrontare le sfide legate all’inquinamento, alla congestione del traffico e alla ricerca di alternative più ecologiche nel settore dei trasporti.

Il Convegno si propone, quindi, di esplorare l’applicazione dell’IA al settore della mobilità (smart mobility) discutendone assieme ai principali attori di questo mondo.  Saranno presenti e interverranno, intervistati da Emanuele Menietti giornalista de “Il Post”, gestori di strade pubbliche e private, ricercatori attivi nei settori della sensoristica applicata ai veicoli e alle infrastrutture, giuristi impegnati nei settori più avanzati del diritto privato e pubblico, urbanisti e protagonisti dell’innovazione nelle Imprese, per delineare lo stato dell’arte e il futuro prossimo delle tecnologie, delle infrastrutture e delle regole etiche e giuridiche per garantire il successo nella sfida dell’adozione su larga scala dell’IA nella mobilità sostenibile.

Ulteriore lustro al già prestigioso panel dei relatori del Convegno sarà conferito dalle conclusioni tratte dalla Presidente del UNECE Global Forum for Road Traffic Safety, dott.sa Luciana Iorio, che illustrerà come l’adozione di strategie globali condivise in materia di sicurezza, sostenibilità e inclusività siano indispensabili al raggiungimento degli obiettivi posti dall’agenda 2030 dell’ONU.